Mediamuseum, storia dell’Abruzzo

Pescara – Al Mediamuseum domani 16 dicembre dalle ore 17.30, sei storici daranno vita ad un’appassionante carrellata sulla storia dell’Abruzzo così come è documentato nella monumentale opera dell’Ediars con cinque volumi per complessive 4359 pagine e migliaia di illustrazioni a colori e in bianco e nero. La realizzazione ha richiesto un impegno di ben dodici anni ed il coinvolgimento di tantissimi autori.

Con questa iniziativa si avvia il ciclo di incontri pubblici legati all’iniziativa «Cento, cento e cento libri sull’Abruzzo e per l’Abruzzo», voluta e promossa dalla «Fondazione Edoardo Tiboni per la cultura in Abruzzo» al fine di fare il punto sulla propria pluridecennale attività culturale ed editoriale, favorendone così la conoscenza anche ad un pubblico più vasto di cittadini.

Coordinato da Enzo Fimiani, il dibattito a più voci vedrà la presenza di alcuni tra i più significativi studiosi di storia abruzzese. Prendendo spunto dalla collana in questione, la tavola rotonda si articolerà in uno sguardo incrociato rivolto alla storia e alla produzione storiografica sul territorio abruzzese. Si parlerà di età antica (con Lorenzo Braccesi), Medioevo (Maria Grazia Del Fuoco), Umanesimo e periodo barocco (Adriano Ghisetti Giavarina), e poi, per i secoli più vicini a noi, di Settecento (Roberto Ricci), Ottocento (Enzo Fimiani) e Novecento (Costantino Felice).

Gli scopi principali di una discussione pubblica che si annuncia di estremo interesse, risiedono nell’invito a comprendere quali siano state le acquisizioni principali della ricerca storica in Abruzzo e sull’Abruzzo, da un lato; e nella proposta di nuovi terreni di indagine da esplorare, così da colmare alcune delle principali lacune conoscitive sulla complessiva vicenda storica degli Abruzzi nel tempo, dall’altro.

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