Il marocchino ucciso per 100 euro


Avezzano – PER FINIRLO UN CONNAZIONALE AVREBBE USATO UNA PIETRA – Ad uccidere Abdelhadl Lem Saadi, il marocchino 27enne trovato in un pozzo del Fucino nel tardo pomeriggio di ieri, sarebbe stato un colpo con una pietra sulla fronte. Il suo presunto assassino, che ha gia’ confessato le proprie responsabilita’ messo sotto torchio dai carabinieri, e’ un connazionale della vittima, Elghiabi Hammadi, anch’egli 27enne. Motivo della lite e del sanguinoso epilogo, sarebbe stato un debito di circa 100 euro. Il cadavere e’ stato trovato nei pressi di Paterno, frazione di Avezzano. Il giovane sarebbe stato ucciso per un debito non saldato e l’omicidio sarebbe avvenuto a Trasacco dopo una lite. La vittima sarebbe stata colpita con una grossa pietra sulla testa. Il marocchino, pero’, si sarebbe rialzato per essere colpito di nuovo, ma stavolta in modo letale. Il suo corpo sarebbe stato caricato in auto per arrivare fino a San Pelino, nel comune di Avezzano e poi abbandonato nel pozzo.


13 Dicembre 2011

Categoria : Cronaca
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