Domani Trofeo dello Zirè d’oro
L’Aquila – (Foto: Angelo Narducci e la rivista culturale fondata da Mario Narducci) - Il Prefetto Giovanna Maria Iurato, e il Presidente di Confindustria Fabio Spinosa Pingue, riceveranno domani 9 dicembre, alle ore 17,30, presso l’Auditorium della Carispaq in Via Strinella, il Trofeo dello Zirè d’Oro riservato ai Personaggi dell’Anno, nell’ambito della serata conclusiva dei Premi L’Aquila intitolati ad Angelo Narducci, direttore storico di Avvenire, Parlamentare Europeo nella prima legislatura e poeta.
I premi, promossi dall’Istituto di Abruzzesistica e Dialettologia in collaborazione con TvUno L’Aquila, e presieduti da Angelo Taffo, giunti all’undicesima edizione, sono riservati quest’anno, particolarmente, ai titolari di attività produttive e culturali, quale riconoscimento a personaggi che nel dopo sisma hanno trovato la forza di andare avanti nella prospettiva della ricostruzione.
La serata di domani sarà inoltre dedicata ai vincitori dei premi letterari, in lingua e nel dialetto delle regioni d’Italia, il cui nome sarà reso noto al momento. La manifestazione vedrà la presenza della Corale di Tornimparte diretta dal M° Mario Santucci, che presenterà al pubblico gli ultimi risultati di una laboriosa ricerca sul campo dei canti della tradizione aquilana. Tra i componenti della Giuria, presieduta da Angelo Paoluzi, giornalista e docente di Giornalismo presso la LUMSA di Roma, anche il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta, la prof. Anna Ventura e la docente dell’Ateneo aquilano, Liliana Biondi.
(Ndr) – Ancora una bella serata di cultura e di socialità grazie a Mario Narducci, giornalista, poeta, scrittore aquilano che con energia, coraggio e fiducia porta avanti da anni numerose iniziative per il bene e il nome della città profondamente amata e percepita come pochi, ormai, sanno fare. Narducci, che oggi dedica la sua capacità professionale anche a TvUno, non si è lasciato vincere, come altri hanno fatto, dalle ultime vicende dolorose che hanno immiserito e prostrato L’Aquila, ma, anzi, ha rafforzato il suo impegno. Lo Zirè d’oro è una delle sue creature, insieme con la rivista “Novanta9″ e altre cose, palestra dello spirito per ritrovarsi insieme sperando che il futuro sia meno spinoso del presente. Se tutti ci arriveremo, ad un futuro migliore, sarà anche dovuto a persone come Narducci.
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