“Di Dalmazio, pensiamo a turismo e cultura”
L’Aquila – Un appello all’assessore regionale al turismo a puntare su turismo e cultura, beni essenziali del territorio provinciale aquilano. E’ quanto chiedono i consiglieri regionali Gianfranco Giuliante, Valter Di Bastiano, Antonio Del Corvo, Luca Ricciuti , in una lettera aperta all’assessore Di Dalmazio. Eccola: “Preg.mo assessore, la difficile situazione economica che attraversa la nostra provincia, resa ancora più drammatica dal terremoto dello scorso 6 aprile, ci impone una riflessione corale quanto urgente sulle iniziative da assumere per rilanciare le attività turistiche e culturali – e le istituzioni e associazioni connesse – da sempre fiore all’occhiello di questo territorio ed oggi “minate” esse stesse. L’Aquila e il suo comprensorio rappresentano una vera e propria miniera di bellezze artistiche, naturali e monumentali, di luoghi – peraltro – resi ancora più affascinanti e “godibili” da una vivacità culturale fuori dal comune e apprezzata ben oltre i confini locali. Non vorremmo che tale “patrimonio”, già devastato oltre misura, finisse per attrarre solo il cosiddetto “turismo del dolore” e che la città cedesse all’autocommiserazione, rinunciando a “sfruttare” fino in fondo le proprie immense potenzialità. Ed è proprio sulla migliore promozione possibile di tali attività che sentiamo l’esigenza di confrontarci al più presto con te, nella consapevolezza che non possiamo solo confidare nei nostri mezzi – il bilancio regionale, da solo, non è certo sufficiente – ma che diventa sempre più indispensabile coinvolgere le comunità locali (al fine di stabilire percorsi virtuosi che sappiano valorizzare quelle eccellenze locali che il cataclisma non ha sconfitto) e, soprattutto, attrarre fondi europei. Una sfida, quella che ci sentiamo di raccogliere insieme a te, che ricollochi L’Aquila e il suo comprensorio nella giusta cornice, che è quella di città d’arte per storia e vocazione, di centro vivo, capace di accogliere, ristorare e insegnare”.
(Nella foto: L’assessore regionale Mauro Di Dalmazio).
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