L’incoscienza sovrana della politica


(di G.Col.) – Il professor Monti? Lo abbiamo fatto salire su un treno in corsa che stava per deragliare. Una frase scultorea detta ieri da un senatore intellettualmente onesto. Perchè, infatti, è proprio così. Ieri sera l’economista che guida il governo ha detto chiaro e tondo da Bruno Vespa: “Sacrifici duri, alcuni dolorosi anche per noi che li abbiamo decisi. Ma indispensabili, altrimenti lo Stato non avrebbe avuto neppure i soldi per stipendi e pensioni”. Cioè era vicinissimo al fallimento, che taluni amano chiamare default, perchè è un must oggi usare parole straniere. Fanno chic. Sembra che chi le usa sappia più degli altri. Le parole di Monti dimostrano ciò che gli italiani temevano: la suprema incoscienza della politica. Il default non arriva da un momento all’altro. Cova per settimane, mesi e poi esplode disastroso. Monti governa da 18 giorni. Ha quindi trovato una situazione devastante, che si era formata nel tempo, e di fronte alla quale tutti – politici ed economisti – danzavano sull’abisso. O non capivano, o sapevano e mentivano, in attesa di chi sa quale miracolo. O di soldi in prestito da altri. Ma l’Europa ha detto basta, invitando l’Italia a cavarsela da sola. Non si prestano soldi a chi non li restituirà perchè sarà diventato uno straccione. Così sono andate le cose. Chiediamoci se potremo ancora fidarci della politica, o lasciar governare il paese da tecnici e specialisti in tutti i campi. O magari da un generale con gli attributi, visto che la democrazia, per noi, è un giocattolo pericoloso, una bomba a orologeria con cui ci gingilliamo, deficienti e incapaci di intendere e volere. Se un uomo di 86 anni (Napolitano, re Giorgio per il New York Time) e un economista sono i soli possibili medici per la nostra salute, siamo una congrega di sbandati e viviamo in un’eterna favela brasiliana. Eternamente minorenni, creduloni, gaudenti spiantati, garruli idioti del vecchio continente.



07 Dicembre 2011

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.