Silenzio, ma L’Aquila calcio riparte

L’Aquila – Appuntamento sabato all’Hotel Le Terme, alle ore 15 a Sarnano, per L’Aquila calcio che dalla cittadina i n provincia di Macerata inizierà la nuova stagione sportiva. Mancano quattro giorni all’appuntamento, ma dalla società ancora non arriva alcuna comunicazione ufficiale in merito all’organigramma dirigenziale e societario, sulla rosa dei giocatori chiamati a partecipare al campionato di serie D dopo bui anni di Eccellenza : il malumore tra la tifoseria è crescente non solo per l’assurdo silenzio ma perchè continuano a chiedersi come la società farà fronte ai futuri impegni, tecnici ed economici. Nel tardo pomeriggio il presidente Elio Gizzi incontrerà Ercole Di Nicola per definire le trattative del consulente di mercato: alla data del ritiro mancano solo tre giorni e c’è necessità di chiudere in fretta l’allestimento della rosa che affronterà la serie D.
LA ROSA – “E quasi tutto fatto per l’allestimento della rosa, mancano solo dei dettagli e sono in attesa di segnali dal presidente Gizzi per poter concludere le trattative in pratica già concluse, mancando solo l’accordo sul piano economico – ha dichiarato il consulente tecnico Ercole Di Nicola – Ovvio che i giocatori contattati non vogliono e non possono più aspettare e che è necessario chiudere tutto e subito per non dover rifare poi tutto da capo: il tempo non gioca ovviamente a nostro favore”.
LA SOCIETA’ – “Per il momento non ci sono novità, ma prima della partenza per il ritiro faremo la consueta presentazione dei nuovi giocatori, del tecnico Cifaldi e ufficializzeremo l’organigramma societario – ha dichiarato Matteo Vespasiani riconfermato responsabile della comunicazione della società rossoblu – Per il momento posso dire che Fabio Aureli da responsabile marketing è diventato direttore generale, che Ercole Di Nicola, che tanto bene ha fatto nella passata stagione, è il consulente di mercato incaricato di allestire una valida rosa, che il responsabile del Settore Giovanile non è più Gigi Durastante, che ha firmato per l’Amiternina, e che probabilmente il suo posto sarà preso da Pierpaolo Rotilio. Nei prossimi giorni verrà comunque definito il nuovo organigramma societario”.
IL TECNICO –Non ha ancora firmato il contratto che dovrebbe legarlo all’Aquila calcio ma Rinaldo Cifaldi, salvo clamorosi ed improbabili ripensamenti, sarà il nuovo allenatore rossoblu.
Il tecnico, professore ISEF, ha vissuto a L’Aquila nei tre anni universitari ed anche per questo è molto legato alla città: nel passato più volte il suo nome è stato accostato alla società rossoblu perché Cifaldi è un tecnico esperto, equilibrato, dotato di grande personalità e carattere, ma anche un tecnico vincente.
L’esperienza di allenatore l’ha iniziata a Nepezzano allenando le squadre giovanili mentre giocava ancora, poi è stato il selezionatore della rappresentativa Allievi del Comitato regionale Abruzzese, quindi è approdato al Morrodoro dove è rimasto per quattro anni (1998-2002) prima di approdare a Celano, dove ha avuto un altro ciclo quadriennale prima di approdare a Notaresco dove ha vinto i playoff ed, infine a Chieti, dove ha ottenuto la promozione in serie D, ma dove ha conosciuto l’esonero dopo quattro giornate per problemi legati a diatribe societarie.
“Ho incontrato il presidente Elio Gizzi ed abbiamo affrontato nei particolari ogni aspetto: ci sono delle difficoltà logistiche, moltissime problematiche ed incognite ma le proposte ed i programmi esposti da entrambe le parti convergono per cui, anche se l’ultima parola spetta e passa alla società – ha dichiarato al telefono Rinaldo Cifaldi – sono molto onorato di poter allenare in una piazza prestigiosa come L’Aquila, mi attende un compito molto gravoso e bisogna essere molto uniti, coesi nel cercare tutti insieme di fare bene e dare il massimo perché abbiamo un compito sociale molto importante, quello di ridare forza, vigore morale agli aquilani per aiutarli a recuperare la normalità, puntando ad un campionato di transizione ma che serva anche gettare le basi per programmare una crescita futura.
Ci aspetta un duro lavoro,la squadra sarà costretta ad allenarsi fuori dall’Aquila dose si spera possa giocare le partite casalinghe al Fattori: sono comprensibili disagi e problemi che bisognerà affrontare e superare, ma con l’entusiasmo e l’unione riusciremo a superare questo difficilissimo momento, per lo sport ma soprattutto per la città, per L’Aquila”.