Petizione: Piazza Salotto e Wineglass

Pescara – Pubblichiamo la seguente petizione per Piazza Salotto e lo Huge Wineglass di Toyo Ito, che porta la firma di Lucio Zazzara: “Piazza della Rinascita (o Salotto), grande patrimonio storico-urbanistico, opera di Luigi Piccinato, che seppe pensare per Pescara -come per altre città italiane e straniere (tra cui Berlino, Istanbul, Buenos Aires)- uno spazio destinato a divenire rapidamente il simbolo della ricostruzione e della rinascita, oltre che la matrice morfologica del nuovo assetto della città.
Questo spazio così determinante per la città e per la sua storia è stato arricchito dalla realizzazione della grande scultura di Toyo Ito: uno dei più importanti architetti-artisti del mondo le cui opere sono continuo oggetto di visita, di studio, di riconoscimenti pubblici. La bellissima e sfortunata stele trasparente è nota in tutto il mondo e continua a rappresentare un capolavoro assoluto che deve le difficoltà in cui si è imbattuto proprio alla sua capacità innovativa, al suo essere sperimentale, anche in senso tecnologico; come è giusto che sia, nell’opera di Toyo Ito come in quella di tanti altri grandi dell’arte.
La piazza non ha bisogno di un rifacimento e sta bene come sta, per ora; la scultura di Toyo Ito è un bene della Città e come tale deve essere tutelato. È dovere di chi amministra curare l’opera e pretendere che venga ri-costruita; coinvolgendo l’autore in ogni decisione, facendogli sentire la gratitudine per il dono fatto a Pescara.

Questo è il parere di quanti sottoscrivono chiedendo all’Amministrazione Comunale:
- di non procedere al nuovo rifacimento della Piazza Salotto –avviando piuttosto un programma di manutenzione, vigilanza, pulizia-;
- di non rimuovere la scultura Huge Wineglass di Toyo Ito dalla sua collocazione attuale, attuando interventi per una più decorosa protezione ai fini della sicurezza e per la sua protezione da ulteriori danni, perseguendo una forte linea di rivendicazione nei confronti della ditta responsabile della realizzazione finalizzata ad ottenere il rifacimento dell’opera, coinvolgendo in ogni decisione l’autore, rimuovendo l’irriguardosa e discutibile barriera pubblicitaria che la nasconde.
Lucio Zazzara, architetto, docente di Urbanistica dell’Universtà “G. D’Annunzio”

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