Iniziative per chiusura 150/mo unitÃ
Pescina – Domani 8 dicembre dalle ore 11.30, presso il Municipio, Pescina chiude questo 150esimo anno dall’Unita’ d’Italia con un incontro celebrativo delle vicende risorgimentali teso anche a recuperare la coeva memoria storica locale. Nell’occasione, infatti, verra’ discoperto, all’interno dell’atrio del Palazzo Comunale, un bassorilievo realizzato da Tommaso Gentile intorno all’anno 1870, raffigurante Vittorio Emanuele II, gia’ posizionato nella Casa comunale che crollo’ a causa del terremoto del 1915. Inoltre, e’ stata recuperata una scultura marmorea di Giuseppe Garibaldi, risalente all’anno 1882, che verra’ custodita nella sala del Consiglio comunale. Ripulite dai segni del tempo e dall’incuria dell’oblio, le opere torneranno ad essere visibili dalla orgogliosa cittadinanza. Dopo i saluti del presidente del Consiglio comunale, Stefano Iulianella, ed una breve introduzione del sindaco, Maurizio Di Nicola, il socio della Deputazione abruzzese di storia patria Diocleziano Giardini relazionera’, attraverso documenti d’epoca risorgimentale, su vicende pescinesi. L’editore de ‘Il Martello del Fucino’, Franco Massimo Botticchio, trattera’, invece, della lega dei “lavoratori forti e coscienti” di Pescina, mentre il musicologo Gianluca Tarquinio concludera’ con una lezione sull’Inno d’Italia, eseguito dal vivo dalla banda “I Leoncini d’Abruzzo”. Per la giornata, l’Amministrazione comunale ha pubblicato un “libello” con le fotografie delle opere, alcuni documenti d’epoca risorgimentale e le sintesi degli interventi.
Non c'è ancora nessun commento.