Fiat, inasprimento: “Pomigliano o niente”

Atessa – Sono attese con trepidazione notizie da Torino, dove sono in corso incontri tra Fiat e sindacati. Secondo un dispaccio AGI, la situazione è tesa. “La Fiat ha inaspettatamente presentato una pregiudiziale al tavolo della trattativa chiedendo a tutti i sindacati di sottoscrivere una dichiarazione in cui si impegnano ad accettare e condividere l’impostazione del contratto di Pomigliano. Chi non firma, è fuori dal tavolo”. E’ quanto dichiara all’Agi il segretario provinciale della Fiom-Chieti, Marco Di Rocco, presente al tavolo Fiat a Torino con il segretario generale della Fiom Maurizio Landini. “Paolo Rebaudengo (responsabile relazioni industriali Fiat, ndr) ha appena chiesto una pausa dicendo che solo chi firma oggi il verbale con questo impegno avra’ diritto a sedere al tavolo della trattativa del nuovo contratto” che, ricorda il segretario provinciale Fiom-Chieti “riguarda 184 aziende e 81.000 dipendenti in tutta Italia”. La trattativa tra Fiat e sindacati e’ in corso all’Unione industriali di Torino.

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