Il Gran Sasso è ok, adesso manca solo la neve
L’Aquila – (Servizio fotografico) – Il Gran Sasso aquilano è pronto per la stagione turistica. Funivia a posto, albergo rimesso in sesto a Campo Imperatore nuovi mezzi. C’è un piccolo dettaglio: manca la neve, anche ai 3.000 metri della vetta del Corno Grande. C’è chi spera che arrivi a metà mese o prima, ed è l’unica speranza, visto che l’innevamento artificiale non esiste. In pochi ricordano a memoria di montanaro l’assenza della neve in dicembre, ma dobbiamo… abituarci a tutto.
Durante la cerimonia del taglio del nastro, oggi, il Sindaco Massimo Cialente ha ringraziato il Centro Turistico del Gran Sasso d’Italia sia nella figura dell’attuale Presidente, Alessandrro Comola che del precedente Vittorio Miconi, il direttore Marco Cordeschi, i membtri del cda Tonino De Paolis e Nunzio Buzzi, il collegio dei sindaci Perrotti, Verini e Crisi e tutti gli operai. Un ringraziamento particolare è andato anche all’assessore Ermanno Lisi, al responsabile del procedimento Carlo Bolino e a tutto il settore delle Opere Pubbliche.
“E’ stato un grande lavoro, un grande impegno – ha commentato Cialente – E davvero devo ringraziatre tutti coloro che l’hanno reso possibile , sia la società Aguglio che ha realizzato i lavori della funivia che Guido Bertolaso che nel 2009 accolse la mia pressante richiesta di mettere in ordinanza il finanziamento di 3,5 milioni di euro per i lavori di recupero e ripristino della funivia.
Sono molto soddisfatto anche della restituzione alla Città ed ai turisti dell’albergo per il quale non posso non ringraziare l’Asm in particolare il Presidente Luigi Fabiani, il direttore Leopoldo D’Amico, Roberto Bussolotti e Paolo Mariani. Oggi è un giorno importante – ha proseguito il Sindaco – perchè si avvia il progetto del rilancio turistico della nostra montagna, fattore centrale della rinascita economico-produttiva dell’Aquila. E’ un primo passo; in primavera, inoltre, completeremo la ricapitalizzazione del Centro Turistico, auspicando, entro il 2013, anche la realizzazione degli impianti previsti nel piano d’area. Il rilancio del Gran Sasso, della nostra montagna, ha infatti una grande potenzialità di sviluppo, estivo come invernale, in un imprescindibile equilibro fra infrastrutturazione e salvaguardia del patrimonio naturale del Parco Nazionale. Con le infrastrutture previste nel piano d’area, arriveremo a 60 km di piste sulla pù grande montagna dell’Appennino e ad un facile accesso al grande stadio dello sci di fondo.”
Prima del taglio del nastro il Sindaco ha presentato alla stampa i tre nuovi mezzi “Mercedes Unimog” che vanno ad aggiungersi ai dieci acquistati dal 2009.
Di questi mezzi, dieci servono anche per il trasporto delle macerie mentre gli ultimi tre acquistati essendo muniti di una barra falciante, oltre che spargi sale e spazzaneve, sono fruibili dal settore Ambiente ed utili anche per la manutenzione dei lampioni e le potature, grazie alla autoscala, ed al trasporto fino a 3000 litri di acqua potabile.
371mila euro la spesa affrontata per l’acqusito delle Unimog, comprate a prezzo di costo, avendo il Concessionario rinunciato al suo utile per venire incontro al Comune dell’Aquila.
Il Sindaco ha altresì ringraziato gli operatori turistici di Assergi e Campo Imperatore per aver “tenuto duro” in questo difficile dopoterremoto, augurando loro una stagione ricca di soddisfazione per la quale è buon viatico il successo della vendita degli abbonamenti stagionali, procrastinata fino all’otto dicembre.
GLI INTERVENTI – Gli interventi si sono resi necessari a seguito dell’interruzione, al 18 marzo 2011, delle attività da parte della ditta che aveva in gestione l’albergo. Si sono analizzate e le più importanti carenze e la necessità più urgenti e si è intervenuti in sostanzialmente in:
1. Lavori e forniture a tempo di record: inizio lavori il 24 ottobre. Terminati quasi completamente, ivi compresi imprevisti il 30.11.2011;
2. fornitura di gasolio per impiego di battipista e riscaldamento dell’Albergo;
3. acquisto ricambi speciali e sistemazione delle parti meccaniche per messa in esercizio dei mezzi battipista Anche i mezzi gommati sono stati sistemati meccanicamente con il montaggio delle gomme termiche;
4. ripristino funzionamento ed ammodernamento tecnologico termico a servizio dell’albergo (sostituzione pompe di maggiore portata e di nuova tecnologia per le 3 caldaie);
5. ripristino funzionamento ed ammodernamento tecnologico dell’impianto elettrico, sostituzione delle plafoniere ed installazione sistema di illuminazione di emergenza sia nei locali mensa/ristorante che nel tunnel di collegamento con la stazione della funivia;
6. ripristino funzionamento dell’impianto generatore con cambio olio e filtri e ripristino spie di emergenza. Creazione linea di alimentazione dedicata;
7. Manutenzione dei sistemi estinguenti (estintori) ed installazione in corso delle porte tagliafuoco in alcuni locali;
8. Opere edili consistenti sostanzialmente in demolizione di piccole parti di intonaco e successivo rifacimento, rasatura e rifacimento di zone interne a spazi di servizio, rimozione e successivo rifacimento di pavimenti e rivestimenti, posizionamento di guaina impermeabilizzante al fine di ridurre fenomeni di infiltrazione, tinteggiatura bicolore delle varie zone. Si è intervenuti anche con altre opere edili in alcune stanze dell’albergo;
9. Realizzazione ed installazione di cancello in ferro al fine di evitare accessi non autorizzati nella zona del tunnel per la manutenzione dei sistemi audiovisivi (RAI, ecc.);
10. Analisi delle acque;
11. Riavvio fanghi di depurazione ed ammodernamento dei sistemi tecnologici a servizio dell’impianto di depurazione; sistemazione opere esterne e ripristino utilizzo serbatoio gasolio;
12. Acquisto di nuovo mobilio e suppellettili per l’appartamento in quota dei dipendenti del CTGS;
13. Rimozione rifiuti accatastati e pulizia igienica degli spazi, bagni e zone di servizio:
14. Derattizzazione preventiva dei locali tecnologici;
15. Ammodernamento tecnologico dei sistemi skypass con il rinnovamento della biglietteria, dei tornelli e l’installazione di antenne di ultima generazione che consentirà, quando sarà possibile tramite la Regione, essere pronti con il sistema di unico documento per accesso a tutte le stazione sciistiche regionali;
16. Avvio del ripristino della stazione meteorologica al fine di agevolare gli sciatori tale da avere accesso immediato allo stato climatico in quota;
17. Allestimento di sistemi di protezione con il serraggio dei serbatoi di gasolio e sostituzione di alcune serrature come per la biglietteria.
Tutto quanto sopra è stato possibile attraverso un’ordinanza sindacale ed una convenzione tra Centro Turistico Gran Sasso e ASM che ha visto tecnici e personale di ASM lavorare intensamente per il raggiungimento di questo traguardo. A tale proposito rivolgo il mio ringraziamento a tutti coloro che hanno prestato la loro opera ed in particolare a Roberto Bussolotti, Paolo Mariani e alle ditte che si sono dimostrate capaci e attente.
I LAVORI – Il Comune dell’Aquila ha realizzato i lavori di revisione generale del 20° anno e di ammodernamento della Funivia del Gran Sasso d’Italia, il più importante impianto funiviario degli Appennini ed una delle più complesse funivie bifune d’Italia.
Essa è stata, infatti, costruita tra il 1985 ed il 1988 in sostituzione della storica Funivia “Fonte Cerreto – Campo Imperatore” inaugurata nel 1932; ha lunghezza pari a circa 3,2 chilometri e dislivello di 1000 metri; la portata delle cabine è di 100 persone.
L’appalto per la esecuzione dei lavori è stato affidato alla Agudio s.p.a., ditta costruttrice dell’impianto e specializzata in impianti funiviari dal 1861, che vanta numerose realizzazioni di prestigio in diverse parti del Mondo.
Il procedimento tecnico amministrativo è stato condotto dal geometra Carlo Bolino del Settore Opere Pubbliche del Comune dell’Aquila; il progetto definitivo e la direzione dei lavori sono stati affidati all’ingegnere Marco Cordeschi, direttore di esercizio del Centro Turistico Gran Sasso s.p.a.
I lavori sono stati svolti tra il mese di ottobre 2010 ed il mese di settembre 2011, con una lunga pausa che ha consentito l’esercizio pubblico della Funivia nella scorsa stagione invernale.
Il costo complessivo dei soli lavori già completati è di poco superiore ai 3 milioni di euro, disponibili grazie ad apposito finanziamento concesso dalla O.P.C.M. 3808 del settembre 2009; l’Amministrazione Comunale ha, inoltre, inteso disporre di ulteriori fondi propri per consentire l’illuminazione della linea funiviaria – e quindi l’esercizio notturno a servizio di attività turistiche presso Campo Imperatore – nonché la costruzione di un modernissimo sbarco intermedio “su chiamata”, utile a ripristinare la funzionalità estiva ed invernale del rifugio, oggi abbandonato, della ex stazione intermedia.
A tal fine ha già intrapreso positive interlocuzioni con l’Ente Parco Gran Sasso e Monti della Laga per definire i contenuti tecnici di dettaglio del progetto esecutivo. I relativi lavori verranno, quindi, completati prima della prossima estate 2012.
Con gli interventi di ammodernamento della funivia già conclusi l’impianto funiviario è stato completamente rinnovato in tutte le sue componenti tecnologiche; sono state, infatti, integralmente sostituite le apparecchiature elettriche ed elettroniche, gli argani principali, di riserva e di recupero, è stato completamente sostituito il sistema di soccorso. Inoltre le due cabine sono state oggetto di ammodernamento, nelle loro componenti tecnologiche, e di restiling della carrozzeria originariamente disegnata da Pininfarina.
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