Ateneo d’Annunzio, visita da Oxford


Pescara – I coordinatori del Corso di Laurea in Fisioterapia della prestigiosa Oxford Brookers University, Gran Bretagna, sono in questi giorni in Abruzzo per uno scambio scientifico con i colleghi dell’Università d’Annunzio, e con i medici dell’ospedale di Pescara e le altre strutture ospedaliere collegate con la “d’Annunzio”. In particolare la visita di questa mattina al “Santo Spirito” di Pescara è servita per visitare alcuni reparti di eccellenza e visionare e valutare l’attività didattica e pratico-riabilitativa in materia fisioterapica svolta dagli studenti della Facoltà di Medicina della d’Annunzio, nelle varie unità ospedaliere, per il recupero motorio dei degenti. “Grande interesse ed apprezzamento” è stato espresso dal Commissario alla Sanità, Gianni Chiodi, “verso l’iniziativa che ha coinvolto i dirigenti del corso di laurea in fisioterapia dell’Università di Oxford, in collaborazione con l’Università di Chieti e l’ospedale Santo Spirito di Pescara. E’ inutile negare il nostro motivo di vanto – ha evidenziato Chiodi – per una sanità che acquisisce anche valore di eccellenza, pur in una logica stringente di rispetto dei conti pubblici. E’ l’obiettivo che continuiamo a perseguire, cioè ottenere servizi di qualità ed altamente professionalizzati per i nostri cittadini al giusto costo”. I coordinatori di Oxford, accompagnati dai docenti e medici dell’Università d’Annunzio Chieti-Pescara, hanno visitato i reparti di Neonatologia, Chirurgia Toracica, Psichiatria, Neurochirurgia e Geriatria, tutti reparti dove la riabilitazione fisioterapica viene applicata da anni con successo. Grande è stato l’apprezzamento dei docenti britannici che hanno potuto verificare l’ottimo lavoro svolto nei reparti. L’illustrazione delle attività pratiche si è svolta nell’Unità di Geriatria dell’ospedale di Pescara che è la più grande per numero di posti letto (53) in Italia. Come ha sottolineato anche Maria Adele Cavoni, dirigente medico responsabile dell’Unità Operativa di Geriatria del “Santo Spirito”, la fisioterapia permette nella maggior parte dei casi di curare e affrontare le problematiche derivanti dall’ospedalizzazione del paziente. Non a caso sono stati implementati dei protocolli di assistenza riabilitativa, con particolare riguardo al trattamento dei disordini neuromotori, l’assistenza al paziente respiratorio-critico, prevenzione e trattamento complicanze dell’allettamento dei degenti. Al termine dell’incontro con i coordinatori della Oxford University, i familiari di un paziente del reparto, hanno consegnato una targa allo staff della Geriatria, in ricordo del lavoro svolto nel corso del ricovero del loro congiunto. E’ già attiva una collaborazione fra l’Università d’Annunzio e la Oxford Brookers University per lo scambio di medici e docenti universitari. A breve dovrebbe diventare progetto anche la collaborazione e lo scambio di studenti delle due università. Alla visita hanno partecipato il professor Raoul Saggini (presidente del corso di laurea in Fisioterapia dell’Università d’Annunzio), Giovanni Barasso (Coordinatore del corso di laurea in Fisioterapia) e la professoressa Rosa Grazia Bellomo (docente di Fisioterapia presso la facoltà di Medicina dell’Università d’Annunzio).


29 Novembre 2011

Categoria : Cronaca
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