Calcio, il Pescara agguanta il pari allo scadere
Vicenza – (di M.F.) – E’ un brutto Pescara quello che strappa un punto al Vicenza. Gli abruzzesi, nel primo posticipo della diciassettesima giornata di Serie bwin, nonostante siano apparsi un po’ sottotono, riacciuffano i veneti a tre minuti dal novantesimo grazie alla rete di Soddimo. Seppur in inferiorità numerica per metà della ripresa, i dannunziani giocano da Pescara solo negli ultimi dieci minuti di match, chiudendo i locali nella propria aria di rigore. Dal canto suo, il Vicenza, una volta trovato il gol ha pensato a difendersi ordinatamente, rischiando il meno possibile, ma la difesa biancorossa alza bandiera bianca quando il peggio sembrava passato.
Malgrado la prova al di sotto delle proprie possibilità , un elogio alla squadra di Zeman va fatto: con un uomo in meno infatti, la formazione non si è disunita ed è riuscita in qualche modo a trovare la via del gol. In classifica il Torino prova la grande fuga, ora sono 5 i punti di vantaggio dei granata sul Pescara, che comunque oggi ritrova il secondo posto solitario.
La cronaca. Al 2’ una punizione di Abbruscato finisce di poco a lato.
Cinque giri di lancette più tardi Anania compie un intervento da applausi deviando in angolo un colpo di testa di Gavazzi.
Il Pescara dopo un inizio in sordina prova a rendersi pericoloso al 12’ quando una conclusione di Insigne mette i brividi al portiere locale Frison.
Al 24’ i biancazzurri rischiano di capitolare ma ancora Anania chiude la saracinesca respingendo la conclusione di Botta, poi Gavazzi si fionda sulla ribattuta ma spara a lato.
Al 30’ ancora veneti vicino al gol con un colpo di testa di Soligo che finisce di poco alto.
La prima frazione termina sul risultato di 0-0 con il Vicenza più propositivo, mentre l’undici di Zeman è parso piuttosto guardingo.
Nella ripresa al 3’ l’assistente dell’arbitro sbandiera un fuorigioco ad Abbruscato che pare non esserci: l’attaccante era solo davanti ad Anania.
Al 10’ un perfetto calcio di punizione di Paro dai 20 metri si insacca alle spalle del portiere pescarese per il vantaggio dei biancorossi.
Al 18’ Togli prende la seconda ammonizione e viene espulso, già sabato scorso il Pescara aveva giocato in 10 contro 11 per l’esplusione di Capuano.
Un minuto dopo Insigne semina il panico tra la difesa vicentina, nessuno dei difensori biancorossi riesce a fermare lo scungnizzo napoletano che conclude di destro impegnando Frison.
Al 24’ Zeman effettua tutti e tre i cambi: escono Sansovini, Zanon e Gessa per far posto a Soddimo, Petterini e Verratti.
Al 40’ Paoloucci va via sulla fascia sinistra e conclude con il mancino, ma Anania in due tempi blocca la sfera.
Al 42’ una conclusione del neo entrato Soddimo deviata leggermente da Martinelli si infila in rete per il pareggio del Pescara. Un grande impatto con la partita per l’attaccante romano del Pescara che cosi riaddrizza una partita che sembrava compromessa.
Dopo quattro minuti di recupero in cui sono gli adriatici a cercare la vittoria, l’arbitro, il Sig. Baratta di Salerno fischia la fine: Vicenza e Pescara si dividono la posta in palio pareggiando per 1 a 1.
Vicenza-Pescara 1-1 (0-0)
VICENZA: Frison; Tonucci, Martinelli, Zanchi (38′ p.t. Augustyn), Giani; Soligo, Paro, Botta (30′ s.t. Paolucci); Bariti (11′ st Mustacchio), Gavazzi, Abbruscato. A disp: Acerbis, Augustyn, Rossi, Misuraca, Mustacchio, Baclet, Paolucci. All. Cagni
PESCARA: Anania; Zanon (23′ s.t. Petterini), Brosco, Romagnoli, Balzano; Gessa (23′ s.t. Verratti), Togni, Cascione; Sansovini (23′ s.t. Soddimo), Immobile, Insigne. A disp: Pinsoglio, Bacchetti, Petterini, Nicco, Verratti, Soddimo, Giacomelli. All. Zeman
Arbitro: Baratta di Salerno (Conca di Roma1-Santuari di Trento).
Reti: 10′ s.t. Paro, 42′ s.t. Soddimo.
Ammoniti: Botta, Immobile, Soddimo, Frison, Verratti.
Espulso: 18′ s.t. Togni;
angoli: 7-3; recupero: 2′, 4′.
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