Abruzzese uccisa in casa a New York
Spoltore – (Foto da Tgcom: Rita Morelli) – (aggiornamento) – Sgomento a Spoltore per l’omicidio a New York di una donna del posto, Rita Morelli, uccisa a New York a coltellate da un uomo entrato in casa sua. La donna, la cui famiglia risiede a Spoltore, era a New York da cinque anni e lì frequentava un importante istituto, l’Hunter College. Per mantenersi faceva diversi lavori, tra i quali quello di cameriera. Era fidanzata con un giovane di origini messicane, che per il momento è stato solo sentito dalla polizia, ma non è tra i sospettati. La Morelli, prima di trasferirsi negli USA, aveva fatto la commessa all’Iper di Città S.Angelo e altri lavori saltuari a Pescara e altrove. Stando a quanto risulta finora, e come conferma anche il cugino della giovane, il giornalista Giorgio Morelli, pescarese a New York, la donna sarebbe stata aggredita da un ladro convinto che nell’appartamento non ci fosse nessuno. Un episodio di oscura violenza sul quale la polizia conta di fare chiarezza nelle prossime ore. Dell’episodio si occupa anche il consolato italiano a New York. Si ritiene che il corpo della Morelli possa tornare in Italia per la sepoltura entro una decina di giorni. Le indagini non trascurano l’ipotesi che nella vita della donna ci fosse un altro uomo, oltre al fidanziato, con il quale sarebbe stata vista da alcuni vicini di casa poco prima del delitto. La Morelli è stata prima strangolata e poi colpita con due coltellate. L’arma del delitto è stata recuperata. Alcune modalità fanno pensare ad un omicidio passionale. In casa sarebbero spariti un computer e pochi dollari.
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