Comune, sì ad assestamento bilancio
L’Aquila – Il consiglio comunale ha approvato in serata l’assestamento del bilancio di previsione 2011. Come illustrato all’assemblea dall’assessore alle Finanze Silvana Giangiuliani, permane il pareggio finanziario e il bilancio presenta un avanzo di amministrazione di 2 milioni 503mila 985 euro. Il testo è stato emendato con la previsione di spesa di 53mila 473 euro in favore dei servizi sociali e di 150mila euro per l’adeguamento e la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi di piazza d’Armi. Venticinquemila euro vengono stanziati, sempre sulla base di un emendamento, per il progetto legato alla candidatura della città dell’Aquila a capitale europea della cultura, 30mila euro per l’affitto di una sede dove svolgere le assemblee del consiglio comunale, 100mila per la manutenzione straordinaria degli immobili del progetto Case, 396mila euro per la realizzazione di un asilo nido a Tempera e 10mila per una donazione in favore dei Comuni alluvionati del Levante ligure. Sulla base dell’approvazione di altri emendamenti 50mila vengono destinati alla realizzazione di un collettore fognario in quella di Bazzano. Con un ulteriore emendamento vengono acquisiti stanziamenti per 9 milioni 750mila euro in favore del restauro del complesso conventuale di Santa Teresa, 11 milioni 333mila euro per il recupero di palazzo Margherita, sede del Comune dell’Aquila fino alla data del sisma, 15 milioni 217mila 500 euro per la ristrutturazione della scuola De Amicis, 10 milioni 530mila euro per il palazzo Littorio, che ospitava l’assessorato comunale ai Lavori pubblici in via Sassa, 7 milioni 312mila 500 euro per il monastero di Santa Caterina, 5 milioni 824mila euro per l’ex liceo scientifico di via Maiella, 2 milioni 405mila euro per il teatro San Filippo e 12 milioni 675mila per il Teatro Comunale. I fondi provengono dal decreto 24 del 2010 del commissario alla Ricostruzione. In seguito ad ulteriori emendamenti 350mila euro, provenienti dal dipartimento di Protezione civile, vengono destinati alla digitalizzazione dei dati di gestione dell’emergenza, 500mila all’Ama (Azienda per la mobilità aquilana) per il mantenimento del livello del servizio e 527mila 689 alla medesima azienda per le maggiori percorrenze del servizio di trasporto pubblico urbano, connesse alle mutate esigenze, anche in ordine alla mobilità , connesse alla fase post sisma e, in particolare, alla presenza dei nuovi quartieri del progetto Case, dei villaggi Map e delle nuove sedi universitarie e scolastiche. La delibera è stata approvata a maggioranza, con il voto contrario del consigliere D’Eramo (La Destra).
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