Lavoro, accordo Provincia-giustizia
L’Aquila – (Foto: la nuova sede della Corte a L’Aquila) – E’ stata sottoscritta, nella nuova sede della Corte d’Appello, dal Presidente della Provincia Antonio Del Corvo, il Procuratore Generale, Giuseppe Falcone ed il Presidente della Corte Augusto Pace, la convenzione quadro per l’attivazione di un percorso integrato per lì’impiego dei lavoratori in mobilita’ presso gli Uffici Giudiziari del distretto della Corte d’Appello, finanziato dalla Regione Abruzzo. Il percorso, avviato sulla base di un protocollo di accordo tra la Corte d’Appello, la Procura Generale, le Province abruzzesi e i sindacati, prevede l’inserimento nei diversi Uffici Giudiziari distribuiti nel territorio di 83 lavoratori in mobilita’ attraverso un tirocinio formativo, finalizzato alla creazione di un contatto diretto tra il tirocinante ed il contesto lavorativo dove va ad operare, ed un percorso di attivita’ socialmente utili all’interno degli Uffici Giudiziari. “I soggetti da inserire in tirocinio – fa sapere il Presidente Del Corvo – sono stati individuati attraverso un bando pubblicato dalla Regione Abruzzo lo scorso mese di luglio, cui hanno fatto seguito l’approvazione, da parte della stessa, della graduatoria e l’indicazione delle destinazioni agli Uffici Giudiziari del Distretto da parte della Corte d’Appello. Un’importante opportunita’, che va ad aggiungersi al cospicuo numero di interventi finanziati dalla Provincia, e che ha il merito di soddisfare al tempo stesso le esigenze di funzionamento della giustizia nel territorio, sopperendo almeno in parte, – prosegue Del Corvo – alla carenza di personale che ormai da anni caratterizza le relative strutture, con la necessita’, particolarmente avvertita nella presente congiuntura economica, di contrastare la precarieta’ lavorativa di fasce particolarmente deboli del mercato del lavoro”. I tirocini avranno la durata di un anno, per un impegno di 16 ore settimanali a fronte delle quali verra’ corrisposto da parte della Provincia dell’Aquila, soggetto promotore, un rimborso spese di 500 euro mensili in aggiunta all’indennita’ di mobilita’. I lavoratori saranno interessati nel loro percorso da attivita’ di tutoraggio.
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