Giuliante: “L’Aquila in vendita ai saldi”
L’Aquila – Che Gianfranco Giuliante, capogruppo del PdL al consiglio regionale, abbia centrato il bersaglio con la faccenda delle macerie a L’Aquila, è evidente. Come ogni buon pokerista sa (o dovrebbe sapere, se ama giocare a carte) bisogna approfittare del momento favorevole e dell’avversario sbandato, caricando rilanci, bui, doppi bui e bluff uno dietro l’altro. Regola credibile per Giuliante che ha convocato per domani a Pescara alle 11,30 presso i locali del consiglio regionale in Piazza Unione una conferenza stampa. L’argomento sembra succoso: “L’Aquila è una città in vendita ai saldi?”. Nel corso dell’incontro saranno resi noti nuovi particolari sull’ “affaire” dello smaltimento delle macerie e su altre vicende. Intanto il Comune dell’Aquila continua a farfugliare sul questa vicenda, senza fornire argomenti convincenti a proprio discarico. Le dimissioni dell’assessore Moroni sembrano ectoplasmi: ci sono, non ci sono? Non lo sanno nè Motori nè il sindaco. Oppure lo sanno ma tengono le bocche chiuse. Non è più certo, da 24 ore, neppure che l’impresa scelta per la rimozione delle macerie sia ancora incaricata, oppure no. Pare che, comunque, stia lavorando. Sono soltanto quelle causate dal terremoto le macerie dell’Aquila?
(Nella foto: Il Presidente Napolitano in aprile tra le macerie aquilane. Forse non avrebbe immaginato che avrebbero suscitato troppi smodati appetiti e desolanti incidenti di percorso)
Non c'è ancora nessun commento.