Tasse, problema risolto
L’Aquila – CHIODI ASSICURA: PROBLEMA SUPERATO – “L’evidente interpretazione non esatta da parte dell’Inps e’ stata immediatamente corretta attivando quei contatti giusti e adeguati alla soluzione del problema”. Lo ha detto il vice presidente vicario del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis, a proposito della vicenda della restituzione delle tasse da parte dei cittadini del cratere, richiesta dall’Ente previdenziale. “Infatti, questa mattina – ha sottolineato De Matteis – il presidente Chiodi ha incontrato il direttore generale dell’Agenzia delle Entrate e insieme hanno contattato il direttore generale dell’Istituto di Previdenza sociale. L’effetto prodotto e’ una diversa interpretazione che ristabilisce, cosi’ come previsto, il pagamento delle tasse a partire dal primo gennaio del 2012. Quindi, nessun pagamento anticipato entro il 2011. Un buon risultato – ha concluso il vice presidente – che consente maggiore serenita’ per i cittadini e tranquillita’ per le imprese del territorio”.
CHIODI – Dopo un’intensa mattinata d’incontri ai massimi livelli istituzionali, con il ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Agenzia delle Entrate e gli Enti previdenziali interessati, il Commissario delegato per la Ricostruzione, Gianni Chiodi, e’ riuscito a superare l’impasse sull’interpretazione fatta dall’Inps che prevedeva il versamento in un’unica soluzione delle rate in scadenza nel 2011 entro il 31 dicembre prossimo, per imposte e contributi sospesi a causa del sisma dell’aprile 2009. In particolare, il Commissario Chiodi ha sostenuto la tesi secondo cui e’ necessario andare oltre la mera interpretazione letterale del combinato disposto nell’ordinanza 3976 dell’8 novembre 2011 e della Legge di Stabilita’. Il tutto, in considerazione del fatto che la stessa ordinanza e’ stata emanata proprio per consentire la sospensione dei versamenti fino al 31 dicembre 2011, per poi vedere esecutiva, dal primo gennaio 2012, la Legge di Stabilita’ che dispone l’abbattimento del 60 per cento di quanto dovuto e la rateizzazione in 120 quote del rimanente. Il Commissario Chiodi annuncia che, gia’ nelle prossime ore, saranno emanati provvedimenti interpretativi per superare le precedenti disposizioni.
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