Colletta alimentare, il cuore abruzzese


Pescara – NONOSTANTE LA CRISI NEL 2010 OTTIMO RISULTATO – L’anno scorso, nel bel mezzo di una crisi economica che ancora oggi continua a mordere, la carita’ degli abruzzesi raggiunse il suo apice: in una sola giornata, donarono ben 217 tonnellate di prodotti nel corso della Colletta Alimentare. Un segno di speranza, dentro un gesto di pura gratuita’. Quel gesto che sabato 26 novembre sara’ riproposto per il quindicesimo anno consecutivo in tutta Italia e, quindi, in oltre duecento punti vendita dell’Abruzzo: la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus insieme alla Compagnia delle Opere Opere Sociali, Associazione Nazionale Alpini, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Lo afferma in una nota, lo stesso banco alimentare Abruzzo. La Colletta – prosegue la nota – sara’ un gesto di un popolo: volontari del Banco insieme a scout, parrocchie, infaticabili alpini, le dame vincenziane, operatori della Caritas, studenti, semplici cittadini, per un totale di circa 2 mila persone. Tutti con la famosa pettorina gialla, di fronte a centri commerciali, supermercati, piccoli negozi alimentari per consegnare e ritirare quei sacchetti gialli dentro i quali si chiedera’ di acquistare e inserire alcuni prodotti precisi: olio, omogeneizzati, alimenti per l’infanzia, legumi in scatola, tonno e carne in scatola, pelati e sughi. Non saranno accettati prodotti freschi, ne’ soldi. L’elenco dei punti vendita aderenti e’ sul sito www.bancoalimentare.it. Quanto donato sara’ stoccato nel magazzino del Banco Alimentare a Pescara, che provvedera’ a donare i prodotti ai poco meno di 33 mila poveri assistiti in Abruzzo tramite 193 enti convenzionati come mense dei poveri, associazioni di volontariato, parrocchie, case famiglia e via dicendo. Gli alimenti raccolti durante la Colletta andranno ad aggiungersi agli altri prodotti che durante tutto l’anno il Banco recupera dalla grande distribuzione organizzata, imprese agroalimentari e Agea, l’agenzia per le erogazioni in agricoltura dell’Unione Europea: alimenti destinati al macero per banali ragioni commerciali o di immagine, ma che invece rappresentano la vita per le tante persone indigenti della nostra regione.


23 Novembre 2011

Categoria : Cronaca
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