Oggi lutto a L’Aquila per i 308 morti

L’Aquila – Lutto volontario, accettato, sebbene non proclamato dalle istituzioni perchè, dice il sindaco, la legge non lo consente, come ha dichiarato ieri sera a InAbruzzo.com L’amministrazione ha intenzione di ottenere la consacrazione del giorno 6 aprile come data di ricorrenza nazionale e sta operando in tal senso. Ma tutti in città e nel circondario hanno ugualmente deciso di onorare la memoria dei 308 morti del terremoto: in mattinata per un’ora chiusi negozi, uffici, centri commerciali e tutte le attività aperte al pubblico. Garantiti i servizi essenziali. La gente osserverà un minuto di silenzio. Nella notte, una imponente fiaccolata ha colmato il centro cittadino, dando uno spettacolo unico e di una suggestione profonda e corale, nel più totale silenzio, stridente rispetto alla chiassosa e a tratti tumutuosa manifestazione di “protesta contro tutti” in piazza Duomo durante il consiglio comunale straordinario iniziato dopo le 22 in una piazza affollata da migliaia di persone, non soltanto aquilane, ma giunta numerose anche da fuori città e fuori regione.